La scuola dell’Infanzia

La Scuola dell’Infanzia Giovanni XXIII si rivolge a tutti i bambini e le bambine dai tre ai sei anni di età.

gautam-arora-OVDtgUhUPBY-unsplash

Questa struttura è la risposta ideale al loro diritto all’educazione e alla cura, in coerenza con i principi di pluralismo culturale ed istituzionale presenti nella Costituzione della Repubblica Italiana, nella Convenzione sui diritti dell’infanzia e nei documenti dell’Unione Europea.

Per consentire a tutti i bambini di raggiungere lo sviluppo delle competenze psicomotorie adeguate alla propria età, abbiamo ideato e realizzato una scuola materna a misura di bambino: per questo la Scuola dell’Infanzia Giovanni XXIII offre attività educative mirate per aiutarli a crescere in un ambiente sereno e adatto a loro.

Organizzazione oraria

La scuola dell’infanzia, per l’anno scolastico 2023/2024 svolge il suo orario curricolare dal lunedì al venerdì con la seguente scansione oraria:

7.30 – 8.50 Pre scuola

9.00 – 9.15 Entrata

9.20 – 11.30 Attività didattiche e di routine

12.00 – 13.00 Pranzo

13.15 – 13.30 Prima uscita

13.30 – 15.30 Attività didattiche (riposo per i piccoli)

15.45 – 16.00 Uscita

16.00 – 17.30 Post scuola

Il metodo

Il metodo educativo per la scuola materna si fonda non solo sugli insegnamenti proposti dalle maestre, ma soprattutto sull’esperienza emotiva che viene vissuta dai piccoli. Ponendo al centro del nostro orizzonte di riferimento i bambini, di conseguenza assumono importanza tutte le attività – didattiche e ludiche – capaci di stimolare l’interiorità, mobilitare l’intelligenza, l’affettività, la curiosità ed il rispetto per gli altri e per l’ambiente che li circonda.

Per questo nella scuola materna Giovanni XXIII non ci si focalizza  solo sul “fare”, ma si desidera creare le condizioni necessarie affinché il bambino possa sviluppare gradualmente la consapevolezza di sé e degli altri, ed il suo agire diventi sempre più ricco di significato. In questo senso, quindi, l’esperienza quotidiana genera una maturazione della coscienza di sé e l’occasione di crescita a livello sia intellettivo sia affettivo.

Inoltre, viene favorita l’acquisizione di nuove conoscenze attraverso l’osservazione, la domanda e la ricerca della risposta, inducendo i piccoli allievi a riflettere sul mondo che li circonda.

Proprio per queste motivazioni, gli elementi che contraddistinguono la nostra scuola sono la flessibilità educativa e la verifica continua da parte delle maestre che rendono l’insegnamento più aderente alla realtà e alle necessità dei bambini, all’interno di un progetto unitario condiviso annualmente dall’equipe degli insegnanti.

Le finalità

Il fine delle attività della Scuola dell’Infanzia Giovanni XXIII è il gioco,che costituisce una risorsa privilegiata: è infatti attraverso di essa che i bambini si esprimono, raccontando e interpretando in modo creativo le esperienze soggettive e sociali.

Il laboratorio in classe, in compresenza dell’insegnante di manipolazione e creatività, promuove le attività legate al fare del bambino inerenti il progetto educativo. Ciascun infante in questo modo intraprende un percorso di crescita e maturazione intellettiva sin dall’infanzia in un ambiente ricco di vita e relazioni sociali.

Identità:

Il bambino imparerà a conoscersi grazie ad una serie di attività della scuola dell’infanzia che, attraverso la sperimentazione di diversi ruoli e forme di identità (figlio, alunno, compagno, maschio o femmina…), gli permetteranno di star bene e affrontare con sicurezza nuove esperienze in un ambiente sociale allargato.

Autonomia:

Le insegnanti della scuola dell’infanzia aiuteranno il bambino ad acquisire la capacità di interpretare il proprio corpo insegnandogli ad esprimere sentimenti ed emozioni così da poter motivare i propri comportamenti e realizzare le proprie attività senza scoraggiarsi. Lo sviluppo della fiducia in sé e verso gli altri permetterà l’assunzione di atteggiamenti responsabili e la capacità di partecipare ad attività in diversi contesti.

Competenze:

Le attività promosse dalla scuola dell’infanzia incoraggiano il continuo confronto con gli altri che, associato all’osservazione e all’esplorazione dell’ambiente circostante, permette al bambino di sviluppare la capacità di riflettere sulle esperienze vissute e di saperle descrivere. In questo modo verranno incrementate l’attitudine a fare e a porsi delle domande e la capacità di riflettere e negoziare i significati.

Senso di cittadinanza:

Nella scuola dell’infanzia Giovanni XXIII a Novate Milanese viene incoraggiato il rispetto di regole condivise affinché il bambino impari a scoprire gli altri riconoscendo i loro bisogni e a risolvere i contrasti attraverso il dialogo. Verrà avviato e consolidato un percorso di riconoscimento dei diritti e dei doveri e, attraverso il contatto con l’ambiente, il bambino imparerà ad amarlo e rispettarlo.

Torna su